1) L'importo indicato è inteso al netto di IVA ed oneri previdenziali.
 
2) Il sopralluogo non risulta obbligatorio, potrà essere fatto in seguito assumendosene le responsabilità del caso in fase di offerta.
 
3) Il rilievo è quello dell’acquisizione dell’immobile al patrimonio del fondo immobiliare. Le verifiche geometriche, sulla base in CAD che forniremo eventualmente in fase di aggiudicazione, sono a carico del progettista. Gli as-built degli impianti, come in gran parte degli edifici storici pubblici o di derivazione pubblica, purtroppo non esistono nella gran parte dei casi. Il progettista dovrà effettuare le verifiche del caso e sottoporre alla committenza la soluzione più vantaggiosa in relazione alla tipologia di immobile, anche tenendo in considerazione del conduttore istituzionale.
 
4) In realtà, condivise le scelte progettuali con la committenza, tutto ciò che deve essere presentato per i nulla osta, pareri non sono valutabili come consegna di progettazione definitiva (non sono infatti richiesti calcoli, computi metrici, etc.). Tali elaborati si ritengono prodromici alla progettazione esecutiva e, tra l’altro, sulla base della prassi della SGR appaltante, non dovrà essere formulato un quadro economico comunemente inteso, in quanto non esiste un finanziamento specifico su ogni immobile, bensì sul fondo immobiliare. La parcella del progetto esecutivo potrà eventualmente essere adeguata in funzione dell’effettivo computo metrico di progettazione esecutiva (anch’esso verificato con la committenza) al termine delle attività di verifica della progettazione.