Aggiudicazione definitiva
Investimenti Immobiliari Italiani SGR S.p.A.
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Gara #96
Affidamento del servizio di progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per l’immobile sito a Campobasso in Piazza Pepe 24 sede della Prefettura, di proprietà del Fondo i3-Patrimonio Italia.Informazioni appalto
31/07/2019
Affidamento diretto / RDO
Servizi tecnici
€ 29.000,00
Caudai Eugenio
Categorie merceologiche
71221
-
Servizi di progettazione di edifici
Lotti
Aggiudicazione definitiva
1
Y2F29CCC51
Solo prezzo
Affidamento del servizio di progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per l’immobile sito a Campobasso in Piazza Pepe 24 sede della Prefettura, di proprietà del Fondo i3-Patrimonio Italia.
Affidamento del servizio di progettazione esecutiva, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per l’immobile sito a Campobasso in Piazza Pepe 24 sede della Prefettura, di proprietà del Fondo i3-Patrimonio Italia.
€ 29.000,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 18.000,00
1120 18/09/2019
| Codice Fiscale | Denominazione | Ruolo |
|---|---|---|
| 07592241009 | ALEANDRI PROJECT & CONSULTING SRL |
Scadenze
10/09/2019 12:00
18/09/2019 00:00
Allegati
|
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3.85 MB | |
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251.34 kB | |
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373.79 kB |
Chiarimenti
01/08/2019 17:27
Quesito #1
1. Al punto 3.Costo Intervento ultimo capoverso non è completo l’informazione relativa a: “La fase degli intervento per i quali è richiesta l’offerta economica riguarda la progettazione di tutte le………” Ambito strutturale intervento– Non essendo esplicitato in maniera chiara nella documentazione allegata al bando, bensì, più volte riportata nella stessa documentazione (rif. Elaborato “Verifica dello strato di Manutenzione e Conformità”, e elaborato “Verifica delle carenze strutturali e possibili rimedi”) la dizione di adeguamento edile strutturale e impiantistico, si chiede conferma del fatto che le attività tecniche relative alla parti strutturali (solai, etc.) sono da intendersi esclusivamente come intervento di cui al punto 8.4.1 delle NTC di cui al D.M.17/01/2018 ovveroRiparazione o Intervento localee non come intervento di miglioramento previsto al punto 8.4.2 delle NTC di cui al D.M.17/01/2018 Intervento di miglioramento.
2. Predisposizione di tutti i documenti cosi come previsti dal capitolato Tecnico Prestazionale allegato al bando- Si rappresenta che dalla documentazione allegata non risulta nessuna documentazione e certificazione utile relativa agli assetti impiantistici presenti all’interno del fabbricato. Si richiede pertanto se rimane in capo al tecnico Affidatario l’onere di dover provvedere a redigere tutta la documentazione occorrente, ovvero la redazione di un progetto impiantistico per l’intero fabbricato.
3. Si richiede se ad oggi esiste già un CPI relativo all’immobile, in quanto dello stesso non si fa menzione in nessuno degli allegati presenti. Nel caso di assenza dello stesso documento se lo stesso deve essere prodotto ex novo, in quanto questa attività tecnica condiziona specificatamente la progettazione di tutti gli assetti impiantistici.
4. Si chiede conferma dell’importo complessivo dei lavori poiché da bando risulta essere €.140.000,00 mentre dalla stima economica allegata risulta essere 313.000,00. Inoltre si chiede se il calcolo delle attività tecniche previste (pari a massimo €.29.000,00) è stato effettuato in base ai €.140.000,00 importo lavori riportato nel bando oppure sulla base dei €.313.000,00 importo Relazione di stima, e se lo stesso è stato effettuato secondo quanto previsto dal DM 17/06/2016 considerando inoltre il compenso per le attività tecniche relative alla eventuale redazione del CPI e di tutti gli adempienti ad esso correlati.
2. Predisposizione di tutti i documenti cosi come previsti dal capitolato Tecnico Prestazionale allegato al bando- Si rappresenta che dalla documentazione allegata non risulta nessuna documentazione e certificazione utile relativa agli assetti impiantistici presenti all’interno del fabbricato. Si richiede pertanto se rimane in capo al tecnico Affidatario l’onere di dover provvedere a redigere tutta la documentazione occorrente, ovvero la redazione di un progetto impiantistico per l’intero fabbricato.
3. Si richiede se ad oggi esiste già un CPI relativo all’immobile, in quanto dello stesso non si fa menzione in nessuno degli allegati presenti. Nel caso di assenza dello stesso documento se lo stesso deve essere prodotto ex novo, in quanto questa attività tecnica condiziona specificatamente la progettazione di tutti gli assetti impiantistici.
4. Si chiede conferma dell’importo complessivo dei lavori poiché da bando risulta essere €.140.000,00 mentre dalla stima economica allegata risulta essere 313.000,00. Inoltre si chiede se il calcolo delle attività tecniche previste (pari a massimo €.29.000,00) è stato effettuato in base ai €.140.000,00 importo lavori riportato nel bando oppure sulla base dei €.313.000,00 importo Relazione di stima, e se lo stesso è stato effettuato secondo quanto previsto dal DM 17/06/2016 considerando inoltre il compenso per le attività tecniche relative alla eventuale redazione del CPI e di tutti gli adempienti ad esso correlati.
02/08/2019 10:48
Risposta
1. Si conferma che sono intese come intervento di riparazione o intervento locale.
2. Il progetto impiantistico relativo alla presente procedura riguarda il solo impianto elettrico nelle porzioni da mettere a norma. L’elencazione delle opere nella tabella allegata riguarda una stima sommaria di tutti gli interventi previsti per l’immobile, con previsione di appaltare in un secondo momento le rimanenti manutenzioni.
3. Quanto al CPI non è attività richiesta nelle prestazioni professionali della presente procedura. Ciò che è indicato sul Capitolato Tecnico Prestazionale riguarda, a titolo esemplificativo, le attività professionali da redigere al termine dei lavori: nel caso di specie le dichiarazioni di conformità inerenti la realizzazione di nuovi impianti e/o le dichiarazioni di rispondenza, quanto necessario per il collaudo delle strutture e tutto ciò che sarà richiesto a insindacabile giudizio della direzione dei lavori nel rispetto delle normative di settore.
4. Si conferma, come già evidenziato sopra, che le attività professionali di cui alla presente procedura riguardano la progettazione degli interventi strutturali di riparazione o di carattere locale e l’adeguamento dell’impianto elettrico. La parcella pertanto è stata determinata sulla stima sommaria di lavori pari a complessivi euro 140.000. L’importo indicato di euro 313.000 riguarda l’intero fabbisogno manutentivo rilevato per l’immobile (adeguamenti antincendio, bonifiche, etc.), fermo restando che la scrivente prenderà atto di eventuali lavorazioni urgenti che dovessero presentarsi quali indifferibili (manifestatesi successivamente alle rilevazioni effettuate all’epoca dello studio di fattibilità), in special modo se di carattere puntuale.
2. Il progetto impiantistico relativo alla presente procedura riguarda il solo impianto elettrico nelle porzioni da mettere a norma. L’elencazione delle opere nella tabella allegata riguarda una stima sommaria di tutti gli interventi previsti per l’immobile, con previsione di appaltare in un secondo momento le rimanenti manutenzioni.
3. Quanto al CPI non è attività richiesta nelle prestazioni professionali della presente procedura. Ciò che è indicato sul Capitolato Tecnico Prestazionale riguarda, a titolo esemplificativo, le attività professionali da redigere al termine dei lavori: nel caso di specie le dichiarazioni di conformità inerenti la realizzazione di nuovi impianti e/o le dichiarazioni di rispondenza, quanto necessario per il collaudo delle strutture e tutto ciò che sarà richiesto a insindacabile giudizio della direzione dei lavori nel rispetto delle normative di settore.
4. Si conferma, come già evidenziato sopra, che le attività professionali di cui alla presente procedura riguardano la progettazione degli interventi strutturali di riparazione o di carattere locale e l’adeguamento dell’impianto elettrico. La parcella pertanto è stata determinata sulla stima sommaria di lavori pari a complessivi euro 140.000. L’importo indicato di euro 313.000 riguarda l’intero fabbisogno manutentivo rilevato per l’immobile (adeguamenti antincendio, bonifiche, etc.), fermo restando che la scrivente prenderà atto di eventuali lavorazioni urgenti che dovessero presentarsi quali indifferibili (manifestatesi successivamente alle rilevazioni effettuate all’epoca dello studio di fattibilità), in special modo se di carattere puntuale.
24/08/2019 12:33
Quesito #2
Si richiede disponibilità per data sopralluogo tra il 02 settembre 2019 e il 10 settembre 2019
27/08/2019 11:30
Risposta
Per lo svogimento del sopralluogo facoltativo, tra il 02 settembre 2019 e il 10 settembre 2019, si prega di contattare il Sig. Di Iorio della Prefettura di Campobasso al seguente numero 0874 406432.
