Spettabile Stazione Appaltante,
riscontriamo una differenza tra gli importi a base di gara indicati a pagg. 10-11 del Disciplinare di Gara e quelli riportati all’interno dei documenti Allegato 3 – Offerta economica, così come da file allegato.
Si domanda quale importo sia corretto e la ragione della differenza rilevata, oltre che ai fini della quotazione, ai fini dei requisiti di partecipazione e delle garanzie provvisorie.

Ringraziando porgiamo cordiali saluti

 

Buonasera,
si richiedono i seguenti chiarimenti relativi alla gara in oggetto:

1) con riferimento ai requisiti di capacità tecnico-professionale di cui al paragrafo 8.3 lett. a) del Disciplinare di gara, si chiede se il contratto per servizi di Property Management ivi richiamato debba essere necessariamente concluso o possa essere ritenuto valido ai fini del possesso del suddetto requisito anche un servizio in corso di svolgimento. In relazione al medesimo servizio, si chiede se l’“importo almeno pari al 50% del valore complessivo del Lotto per il quale si intende partecipare” vada inteso come importo complessivo del contratto ovvero come fatturato rientrante nel periodo di riferimento (ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del Bando di gara).

2) all’interno dell’“Allegato 3 - Schema di dichiarazione di offerta economica” è richiesta l’indicazione dei costi della manodopera di cui all’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.; trattandosi tuttavia di un servizio di natura intellettuale si chiede di confermare che la suddetta indicazione debba essere omessa.

Restando in attesa di Vs. cortese riscontro, porgiamo cordiali saluti.

Con riferimento alla gara in oggetto, si formulano i seguenti quesiti:
1) Relativamente alla gestione amministrativa, per il pagamento imposte IMU è previsto lo scambio dati tramite flusso bancario cbi?
2) Laddove si renda necessario il pagamento della TARI, INVIMIT fornirà i dati di consistenza netta delle unità immobiliari, necessari per il calcolo della tassa?

Restiamo in attesa di cortese riscontro.
Cordiali saluti

Spettabile Stazione Appaltante, 
di seguito alcune richieste di chiarimenti:

• Nuovo comparto per Lotto 5 – Fondo i3 Sviluppo Italia – manca la consistenza: è possibile ricevere una stima?
• Lotto 8 – Tutto sfitto: destinato alla vendita o alla locazione?
• Lotto 5 – c’è una grande superficie classificata come cielo terra e come destinazione non definito: a cosa fa riferimento?
• Lotto 7 Valore ITA – immobile cielo terra servizio pubblico sfitto senza superficie: è possibile avere un’indicazione?
• Capitolato Tecnico – Tabella 1 pagg. 12-13. In caso di incompletezza o non rispondenza dei dati […], il Fornitore è tenuto al reperimento dei dati mancanti direttamente dall’apportante: sono da intendersi escluse indagini quali accesso data base pubblici, accesso atti, ecc? Qualora fossero inclusi si tratta di attività da quotare a parte?
• Capitolato Tecnico – Tabella 1 pag. 13. Nel caso di immobili collabenti o di aree edificabili, il Fornitore supporta Invimit nella definizione del valore venale con il Comune: in cosa consiste l’assistenza, atteso che il valore venale è una sorta di perizia tecnica? Assistenza nella scelta del professionista che procederà all’attività?
• La reportistica di cui al paragrafo 4.2 del Capitolato Tecnico, è da intendersi estraibile dal SW REF in uso a Invimit SGR o deve essere creata ad hoc dal Fornitore? Nella seconda ipotesi, sulla base di quali modelli dovranno essere predisposti? I dati da inserire nei report sono tutti estraibili da REF o dovranno essere gestiti extrasistema o con altri SW?
• Capitolato Tecnico – Tabella 4 pag. 55. Il Fornitore, ove mancanti, supporta la SGR nel reperimento di vari Certificati. Cosa si intende per supporto? Si tratta di attività di mera evidenziazione delle eventuali criticità o include l’assistenza tecnica per l’ottenimento? Ad esempio: per il rinnovo del CPI si intende che l’attività dovrà essere a cura e spese del Committente e il Fornitore si limita al coordinamento per l’ottenimento del rinnovo?

QUESITI 

1. BUSTA AMMINISTRATIVA
- DGUE confermate che in questa fase, per quanto concerne i “requisiti speciali” è sufficiente rispodere si’ alla “parte IV– criteri di selezione – indicazione generale per tutti i criteri di selezione”? La compilazione online non permette di inserire il dettaglio relativo al fatturato e ai contratti eseguiti.
- DGUE: viene richiesto di completare anche la parte “V – riduzione del numero di candidati qualificati” mentre nel disciplinare non viene menzionata, è da completare?

2) CAPITOLATO TECNICO 
- il costo per l’eventuale sostituzione di chiavi/serrature come verrà compensato? Ci sarà ad esempio un tariffario da Accordo Quadro?
- il costo per l’eventuale predisposizione di tabelle millesimali  come verrà compensato? Ci sarà ad esempio un tariffario da Accordo Quadro?

DISCIPLINARE DI GARA 
- Pag. 46 punto 5) Fascia 1 – Fascia 2: la percentuale dovrà essere calcolata in numero di teste o di FTE?

Grazie!

Cordiali saluti
AGIRE S.p.A. Gruppo IPI
 

Spettabile,
si sottopongono alla Vs. attenzione alcune richieste di chiarimento, riportate nel file allegato.
Ringraziando anticipatamente per il riscontro, si porgono distinti saluti

Buonasera,
si invia in allegato file relativo alle nostre richieste di chiarimenti.

Cordiali saluti,
Lorenzo Farsi
Head of Business Development
Revalo S.p.A.

Spett.le
Investimenti immobiliari Italiani Società di Gestione del Risparmio S.p.A.,
ci riferiamo al disciplinare di gara afferente alla procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016, e s.m.i. e del d.l. 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020 n. 120 e modificato dal d.l. 77/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 108/2021 interamente gestita per via telematica, suddivisa in 8 lotti, per la stipula di accordi quadro per l’affidamento dei servizi di property management per i fondi immobiliari gestiti da codesta società al fine di formulare richiesta di chiarimenti ai sensi dell’art. 3.3 del relativo Disciplinare di Gara.

Ai sensi dell’art. 4 del Disciplinare di Gara, tra le principali prestazioni relative al servizio oggetto dell’affidamento al punto 5 si fa riferimento alla gestione dei rapporti condominiali.

Al fine di tarare al meglio la relativa sezione dell’offerta, con la presente siamo a chiedervi una descrizione specifica di cosa si intenda con l’espressione “rapporti condominiali”.

Al contempo, sempre in tema di rapporti condominiali, con riferimento a ciascuna delle schede che compongono l’allegato 3, con riferimento specifico alla TABELLA 6: Macro-attività "gestione dei rapporti condominiali" Vi saremmo grati qualora voleste precisare se con l’espressione “Numero di condomini” si faccia riferimento ai singoli condòmini che compongono un unico condomìnio oppure se detta espressione faccia riferimento a più condomìni intesi come entità a sé stanti e quanti rapporti condominiali sono riferiti allo stesso condomìnio.

Nel ringraziarvi per la cortese collaborazione, inviamo cordiali saluti.

Spett.le
Investimenti immobiliari Italiani Società di Gestione del Risparmio S.p.A.,
ci riferiamo al disciplinare di gara afferente alla procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016, e s.m.i. e del d.l. 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020 n. 120 e modificato dal d.l. 77/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 108/2021 interamente gestita per via telematica, suddivisa in 8 lotti, per la stipula di accordi quadro per l’affidamento dei servizi di property management per i fondi immobiliari gestiti da codesta società al fine di formulare richiesta di chiarimenti ai sensi dell’art. 3.3 del relativo Disciplinare di Gara.

Ai sensi dell’art. 14.2.1 si richiede ai concorrenti di inserire ella sezione della Piattaforma denominata “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” la propria Offerta Tecnica per ciascun Lotto per cui partecipa, costituita dalla documentazione in quella sede elencata.
Con riferimento specifico al punto 3 rubricato “Proposta di svolgimento servizi di Property Management” si richiede al concorrente di prevedere una “proposta di nuovi modelli per la gestione dei rapporti con i conduttori tramite APP che consentano di gestire i servizi offerti, gestire le comunicazioni e le richieste di ticket di manutenzione, gestire i pagamenti, ecc. ai sensi di quanto previsto al par. 12 del Capitolato Tecnico”.

In particolare, l’art. 12 del Capitolato Tecnico si riferisce a “soluzioni innovative tramite l’implementazione di App, anche personalizzate per ogni immobile, che consentano di automatizzare i servizi previsti nel presente Disciplinare di gara, a titolo esemplificativo: - gestire le comunicazioni verso il Property Manager da parte dei conduttori e/o dei manutentori; - gestire i flussi di pagamento da parte dei conduttori verso Invimit; - richiedere interventi manutentivi da parte dei conduttori e/o dalle competenti funzioni Invimit e monitorarne le tempistiche di avvio e di risoluzione; - gestire da parte del Property Manager le site visit per le commercializzazioni e ricevere proposte e/o commenti (rating) da parte degli utenti interessati”.

A tal proposito, la scrivente precisa di essere titolare di specifiche licenze d’uso di software gestionali e applicativi a base CRM, IoT, intelligenza artificiale, BIM: siamo a chiedere Vostra gentile conferma circa la possibilità di considerare i software anzidetti come strumento equipollente rispetto alla generica APP richiamata nel Disciplinare di Gara.

In attesa di vostre, porgiamo cordiali saluti

Spett.le
Investimenti immobiliari Italiani Società di Gestione del Risparmio S.p.A.,
ci riferiamo al disciplinare di gara afferente alla procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. n. 50/2016, e s.m.i. e del d.l. 16 luglio 2020, n. 76, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020 n. 120 e modificato dal d.l. 77/2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 108/2021 interamente gestita per via telematica, suddivisa in 8 lotti, per la stipula di accordi quadro per l’affidamento dei servizi di property management per i fondi immobiliari gestiti da codesta società al fine di formulare richiesta di chiarimenti ai sensi dell’art. 3.3 del relativo Disciplinare di Gara.

In particolare, tra i requisiti economici finanziari, l’art. 8.2 del Disciplinare di Gara richiede, inter alia, ai potenziali concorrenti di:
 

1. aver realizzato un fatturato specifico minimo per servizi di Property Management su patrimoni immobiliari negli ultimi tre esercizi finanziari (chiusi) complessivamente pari ad almeno il valore (Importo massimo Accordo Quadro per la durata di 4 anni) del Lotto al quale si partecipa.

A tal proposito, il Disciplinare di Gara precisa che “per esercizio finanziario “chiuso” si intende l’esercizio sociale chiuso al momento della pubblicazione/spedizione del Bando di gara, anche se non ancora approvato”.
Tale requisito è richiesto in ragione di quanto previsto dall’art. 83, comma 5, del Codice, in quanto costituisce un indicatore idoneo dell’esperienza comprovata e continuativa nel settore di riferimento.

Alla luce di quanto sopra, con la presente siamo a chiedere Vostra gentile conferma circa:

1. l’interpretazione del concetto di “fatturato” che la Scrivente assume come i ricavi da bilancio d’esercizio;
2. la possibilità di considerare “chiuso” ai sensi dell’art. 8.2 del Disciplinare di Gara in parola l’esercizio finanziario relativo all’anno 2021 ancorché il relativo bilancio di esercizio non risulti approvato alla data di pubblicazione/spedizione del Bando.

Difatti, dalla lettura del capoverso relativo alla comprova del requisito in parola, il Disciplinare di Gare consente al concorrente di dimostrare il soddisfacimento del predetto requisito “mediante uno o più dei documenti” :

• dichiarazione resa, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, dal soggetto o organo preposto al controllo contabile della società ove presente (sia esso il Collegio sindacale, il revisore contabile o la società di revisione), attestante in modo dettagliato: la misura (importo) e la tipologia (causale della fatturazione) del fatturato specifico dichiarato in sede di partecipazione;
• copia delle fatture relative alla specifica attività da cui si ricava il fatturato specifico realizzato; qualora la fattura non menzioni la specifica attività o la causale riportata non sia chiara il requisito può essere dimostrato presentando anche copia dei contratti a cui le fatture si riferiscono.

Nel ringraziarvi per la cortese collaborazione, inviamo cordiali saluti